giovedì 30 marzo 2017

GRFOTTAFERRATA - L'ABBAZIA DI SAN NILO




La Basilica della SS. Vergine fu costruita da San Bartolomeo, cofondatore del monastero con San Nilo di Rossano, con materiale proveniente dai ruderi delle vicine ville romane e consacrata nel 1024 da Giovanni XIX.






VISTA  ESTERNA DEL COMPLESSO 













ESTERNO DELLA BASILICA

















INTERNO














VISTA DELL'ABBAZIA DALL'ALTO











IL TUSCOLO



L'anfiteatro




Vista del Monte Cavo dal Tuscolo




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mercoledì 22 marzo 2017

GRECCIO - SANTUARIO DEL PRESEPIIO



Gli ultimi anni della vita di Francesco sono dolorosi, a causa della malattia e della situazione del suo Ordine. Sono anche gli anni in cui un'intima gioia sembra impadronirsi di lui. Di questi sentimenti è testimone il Natale del 1223 nella montagna di Greccio. La valle reatina risuonava dei canti dei frati degli eremi intorno, dei pastori, dei contadini.  Nella grotta era stato allestito il presepe e un piccolo altare. Era come se Betlemme, quell'anno, si fosse spostata sulla cima della montagna di Greccio.


La Cappella del Presepio fu edificata nell'anno 1228, lo stesso anno della canonizzazione del Santo, sul luogo dove avvenne la rievocazione. Nella Grotta si conserva un affresco di scuola giottesca del XIV secolo, dove si rappresenta il Natale di Betlemme e il Natale di Greccio, posti significativamente in sequenza. 

Percorrendo uno stretto corridoio si arriva ai luoghi abitati dal Santo e dai primi frati: il Refettorio innanzitutto, nel quale si osservano ancora i resti di una vaschetta, utilizzata per lavare le stoviglie.



SANTUARIO DEL PRESEPIO




















LA CAPPELLA DEL PRESEPIO











IL DORMITORIO DI SAN FRANCESCO







Cella solitaria di san Francesco



CHIESA







Coro ligneo





GRECCIO


















NIDO DEL CORVO
















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giovedì 16 marzo 2017

LAZIO - L'ABBAZIA DI FOSSANOVA











L'abbazia di Fossanova è situata in un avvallamento ai piedi dei monti Lepini, tra Priverno e Sonnino. Prima dell'insediamento dei monaci Cistercensi, il luogo era stato abitato dai Benedettini, che vi avevano costruito un monastero intitolato a Santo Stefano Protomartire, dove aveva dimorato anche Gregorio IV, prima della sua elezione al papato nell'anno 827. Verso l'anno 1000, il monastero subì una ristrutturazione ed un ampliamento, testimoniato ancora oggi dai tre lati del chiostro. 

Nel XII secolo, durante lo scisma di Anacleto II, quando Bernardo di Clairvaux si adoperò per il riconoscimento della legittimità di Innocenzo II, l'abbazia fu incorporata nell'Ordine Cistercense. Poiché l'abbazia giaceva in un luogo acquitrinoso, i Cistercensi iniziarono una accurata opera di bonifica, convogliando le acque paludose nel vicino fiume Amaseno. Il primo abate di Fossanova fu probabilmente il beato Gerardo martire, discepolo di San Bernardo.  

La costruzione della chiesa, come appare oggi, fu iniziata nel 1163 e durò 45 anni. Nel 1208, sotto l'abate Stefano da Ceccano, l'altare della nuova chiesa venne solennemente consacrato da Innocenzo III. Tra il 1170 ed il 1250, anche gli altri ambienti della vecchia abbazia furono ristrutturati.





VISTE ESTERNE DELLA ABBAZIA


























































INTERNO DELLA CHIESA
























IL CHIOSTRO













Il lato gotico del chiostro (se. XIII)


















Edicola con lavabo

















LA SALA CAPITOLARE















IL REFETTORIO













LA STANZA DI SAN TOMMASO




Stanza e cappella del transito di san Tommaso d'Aquino




Il busto nel giardino


VISTA DALL'ALTO






PRIVERNO


























In lontananza si vede Roccagorga, adagiata su una collina dei monti Lepini meridionali.





Un buon pranzo da Romoletto!




Fiume Amaseno - Cascata di Molo Santo 




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